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Io direi soprattutto.
E incoerenza a parte, bisogna dire che il matrimonio è un diritto non legato dall'articolo 3 Cost., ma dall'articolo 2, in quanto non si parla di uguaglianza ma di riconoscimento dei diritti "naturali". Tutto il resto è solo parlare a vanvera, confutazioni auto-confutanti oserei dire.
Ovviamente giusto, ma qui non stiamo parlando di una persona normale. Si sta parlando di persone gay che rifiutano l'equiparazione tra due tipi di matrimonio e che fanno un intero discorso che non sta in piedi. Normalmente persone di questo genere si dicono "represse" perché abituati da una bassa cultura a credere che queste cose siano a livelli differenti per natura. Al contrario (sempre parlando di lobby) un americano che è contrario all'uso delle armi non è un represso perché anche se non condivide l'idea della lobby il punto di vista tra una persona a favore delle armi è neutro. -
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In una parola: represso. -
Di Pietro contesta i cattolici e si dice a favore della tutela giuridica per le coppie gay - Gay World e News.
Di Pietro ha perso tutta la mia stima quando è rimasto coinvolto nello scandalo delle case e dei consiglieri regionali in Lazio. Che fosse pro ai gay è noto fin dalla sua entrata in politica. Attualmente IDV non riuscirà a superare neppure la soglia di sbarramento quindi francamente non è tra i partiti di mio interesse. Bella poi la lista Rivoluzione Civile... in pratica è l'ex IDV con un nuovo leader, di nuovo non c'è nulla. -
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Neanche io nel 2010, ma non toglie il fatto di essermi fatto un'idea, nonostante nessuno me lo abbia chiesto di fare. -
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A febbraio ci sono le elezioni.
Io so dal 2010 chi votare, e ricordate che gli italiani hanno i politici che si meritano. Facciamo la differenza, per favore. -
.CITAZIONE"Non ci deve essere nessun pregiudizio"
Ma i pediatri: "Gravi rischi neuropsichiatrici"
Io mi sarei aspettato versioni opposte. Mi meraviglio dei neuropsichiatrici...
La bufala dei gay che non possono essere buoni genitori
24/05/2012 - Giuseppe Di Mauro della Sipps, Società italiana di pediatria preventiva e sociale, cita una ricerca. Ma...
Le dichiarazioni di Giuseppe Di Mauro, ospite di KlausCondicio qualche giorno fa, sono ormai note. Dopo le polemiche scatenate, l’associazione di cui Di Mauro è presidente – SIPPS, Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale – decide di chiarire in un comunicato stampa la propria posizione (agenzia Asca di ieri). Il comunicato comincia così:
L’associazione sposa in pieno le tesi della rivista Pedioatrics, secondo cui ‘bambini cresciuti da coppie omosessuali sono esposti a maggiori rischi per la salute di quelli cresciuti in famiglie eterosessuali sposate’. Secondo lo studio, condiviso dalla SIPPS e discusso nella puntata, ‘le unioni omosessuali hanno una minore durata (2/3 anni in media) rispetto a quelle eterosessuali. I bambini cresciuti da coppie omosessuali sono piu’ portati ad incontrare problemi di confusione nell’identita’ sessuale, a sperimentare sessualmente e ad assumere comportamenti omosessuali’. ‘Sottoscriviamo in pieno la tesi esposta da Pedioatrics’, ha ribadito Giuseppe di Mauro: ‘Il bambino che cresce con una coppia omosessuale – ha poi spiegato – e’ tendenzialmente ad alto rischio di problemi psicosomatici, neuropsichiatrici e di depressione. Noi creiamo delle persone che comunque sono dei diversi. Noi – ha poi precisato Di Mauro – abbiamo su tutte le caselle maschi o femmine, la terza casella io non la leggo. I bambini tendono ad assumere le caratteristiche dei propri genitori, quelli cresciuti dalle coppie omosessuali prendono riferimento da questa loro famiglia, cercano di imitarla, di condividerla. Allora, mi domando, si da’ vita ad un esercito di gay?’.
DIFFERENZE - Qualcuno dovrebbe spiegare a Di Mauro la differenza tra identità di genere e orientamenti sessuali (che diavolo sarebbe la terza casella dopo “maschio” e “femmina”?) e ricordargli che moltissimi gay hanno genitori eterosessuali – chissà come mai non hanno imitato il loro “comportamento eterosessuale”. Sarebbe anche interessante capire cosa ci sarebbe di catastrofico in un “esercito di gay”. Di Mauro usa come una prova quello che dovrebbe dimostrare, ovvero che un certo orientamento sessuale sarebbe dannoso e intrinsecamente sbagliato, difettoso e contagioso. Ma tutte queste domande impallidiscono di fronte a ben altre questioni. Innanzitutto non esiste alcuna rivista che si chiami Pedioatrics, bensì Pediatrics – ma sarà stato di certo un refuso, una distrazione ininfluente sulla tesi riportata a sostegno degli scompensi.
Fonte -
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-Ruolo per il quale mi candido: Moderatore Globale
-Competenze effettive: Conoscenza avanzata di HTML, conoscenza media di CSS, javascript da principiante;
-Perchè frequento il forum: Yaoi, perché ero Staffer da molto tempo, perché ci sono affezionato, e anche per alcuni utenti che sono diventati miei amici.
-Esperienze precedenti: Un anno di amministrazione in questo stesso forum; un anno e mezzo di moderazione a vari livelli in questo stesso forum; gestione del team di traduzione di questo stesso forum; realizzazione di guide per gli utenti visualizzabili in questo stesso forum; iniziative varie che non sto qui a elencarvi; revisioni semetrali in campo moderativo fatte indovinate in quale forum; gestione nuovo Staff, riordino topic, classificazione del materiale, proposte, idee, consigli, "management", sondaggi per l'utenza, ecc... il tutto in questo stesso forum
-Quanto tempo posso dedicare al forum: Tanto, salvo imprevisti pre-esami, pre-verifiche e altro posso assicurare dalle 2 alle 13 ore se proprio ho voglia di fare il nerd. -
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Ma c'era proprio bisogno di Giovanardi per assicurare quel che dice Berlusconi? Siamo seri... 
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Vedere anche la parte riguardante la sezione Gay World qui e modificare il topic se necessario.
In ogni caso per segnalare abusi o altro non esitare a contattare lo staff, o privatamente, o nella sezione Linea Diretta con lo Staff. -
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Io non esulterei così tanto. Nelle poche righe dell'articolo c'è scritto CITAZIONEa condizione però della scelta del celibato (che in questo contesto va intesa come astinenza sessuale) e del loro pentimento per la precedente vita sessuale attiva
in pratica non cambia nulla rispetto a prima. Mentre in passato se eri omosessuale non entravi, ora puoi entrare a patto che ti liberi della tua identità, il che equivale a una sconfitta morale. -
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Io ne stavo ascoltando le sigle iniziali ieri :Q__ -
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Sono rimasto basito ieri... un neurologa come poche... ricordo di certe affermazioni fatte da "uno" che l'ha chiamata "vecchia puttana" o che le serviva ad esempio "un paio di stampelle".
Molta gente non capisce che l'età di una persona non coincide necessariamente con quella anagrafica. In ogni caso tanto di cappello per i 103. u.u -
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Toh, questa mi è nuova... hanno avuto davvero una bella idea 
E coraggio soprattutto, visto che sono pure colombiani
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In ogni caso sarebbe una cosa davvero bella. (Certe volte) il papa le spara grosse. -
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Eh... certa gente farebbe di tutto in nome della pace...
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