Sotto le lenzuola [Adult]

noemyblu

Posted on 4/8/2011, 18:18

User deleted

CATEGORIE: Adult

Mi ritrovai in un letto con lensuola bianche, non ricordavo più niente. Sapevo che avevo fatto qual cosa, quella non era casa mia! E pure.. mi sentivo bene, come se avessi fatto una cosa piacevole. Mi alzai e mi rivestii, andai in cucina e vidi un ragazzo più o meno della mia età! Allibito mi avvicinai a questo ragazzo che accorgendosi della mia presenza mi salutò in maniera troppo confidenziale <<ciao amore!>> era la prima volta che vedevo quel ragazzo, come si permetteva a prendersi certa confidenza con me? <<scusa ma.. ci conosciamo?>> provai a chiedere un pò imbarazzato. Lui si alzò e si avvicinò a me e disse <<si.. ci conosciamo. Ci siamo ritrovati ieri sera al bar. Eri già mezzo ubriaco! Ma noi in realtà ci conosciamo da quando andavamo alle elementari.. caro Alex.>> mi salì un brivido lungo la schiena.. e tentai di ricordare ciò che era successo quella sera.. senza successo. Però avevo notato che mi ricordava qualcuno. Il suo volto.. mi era famigliare! Ma non riuscivo a capire ne a ricordare!
Mi parlò del suo lavoro e della sua scuola, avevo indovinato, aveva la mia stessa età.
Il suo nome è Mattia, età 18 anni, un ragazzo semplicemente stupendo, i capelli neri e lunghi fino alle spalle con una piccola frangia, gli occhi verdi smeraldo, e la pelle liscia e chiara, era perfetto, di sicuro non aveva problemi ad accalappiare donne in tutti i luoghi.
Mi disse però che era gay, le donne non gli sono mai interessate. Pensai che si sentisse veramente solo.. dato che non sono tutti gay in questo mondo, mi disse però.. che qualcuno l'aveva trovato.. mi chiedevo chi fosse il fortunato.. <<wow, sei un tipo misterioso. Su su, dimmi, chi è il ragazzo che ti interessa?>> provai a scioglere il ghiaccio.. lui mi guardò con un'aria molto eccitata e si buttò su di me facendomi cadere dalla sedia. <<hey, ma che sei impazzito, mi hai fatto male>> urlo bruscamente verso il suo volto <<il ragazzo che mi interessa qui.. sei tu!>> mi venne un colpo al cuore. Mai prima d'ora mi era successo di provare tale emozione. Un ragazzo talmente perfetto.. si era interessato a me! Mi imbarazzai e non seppi rispondere. Lui avvicinò il viso al mio e mi lasciò un bacio sulle labbra. Non era proprio un bacio, aveva appoggiato le sue labbra sulle mie. Mi diventò duro in seguito ad un brivido, prese l'iniziativa e aprì la bocca baciandomi con la lingua. Tutti i miei ormoni erano a mille, sentivo bollire il sangue nelle vene, cominciava a far caldo. Continuava a baciarmi furiamente, mentre le sue mani mi sbottonavano i pantaloni. Si alzò staccandosi da me e mi sfilò i pantaloni. Mi sentivo tanto in imbarazzo, ma mi piaceva. Mi cominciò a massaggiare il cazzo da fuori i boxer, ma prima di farlo uscire si fermò. <<co-cosa fai?>> chiesi imbarazzato. Si alzò e mi prese in braccio e disse <<non possiamo farlo qui, sporcheremo la cucina! E poi è scomodo perterra! Mi salì un altro brivido quando mi buttò sull'etto. Riprese a bacirami come prima, poi scese al collo, dal collo al petto, dal petto alla pancia, fino ad arrivare al mio pacco ancora incartato dai boxer. Mi sfilò i boxer con delicatezza e afferrò il mio cazzo.
Iniziò a segarmi. Si vedeva che aveva esperienza, era bravissimo a far provare piacere!
senza esitare infilò il mio cazzo dritto in bocca facendomi sobbalzare. Ecco.. cominciavo a tremare. Avevo una voglia matta di dirgli "si.. aaah.. siii così" ma mi vergognavo!
Durò almeno mezzora il pompino fatto da lui, mi chiedevo ora cosa mi avrebbe fatto!
<<apri la bocca!>> mi sussurò, poi si alzò e si avvicinò verso di me, voleva fatto un pompino. Non sapevo farlo quindi lasciai il comando a lui e ai miei impulsi! Me lo mise in bocca.. mi piaceva un sacco. La sua grossezza e lunghezza superavano le mie! Volevo essere come lui, bello come lui e attivo come lui! Poi mi buttò sul letto e si mise sopra di me, portandosi dietro un lensuolo che ci coprì. <<co-cosa vuoi fare?>> mi azzittì con un dito sulle labbra che poi lo fece scivolare fino alla punta del mio cazzo che subito dopo afferrò bruscamente. Ricominciai ad ansimare, senza accorgermente mi infilò un dito nel sedere, che dopo averlo mosso lo avvertì.
<<a-aspetta, io sono vergine, non l'ho mai fatto con un uomo!>> lo fermai <<non c'è problema, ho già avuto a che fare con dei vergini, ormai so come comportarmi per non far provare troppo dolore!>> uscì dal cassetto una crema che si usa come scivolante (o almeno così c'era scritto nel pacchetto) me la spalmò nel bucho stretto e inserì le dita, per farlo allargare, prima di metterci il suo cazzo, usò uno di quelli finti e inserendolo piano piano il dolore sarebbe stato più sopportabile. Infatti 10 secondi dopo il dolore si era trasformato in piacere. Tolse il cazzo finto e inserì il suo (che era più grosso di quallo finto) fece male, ma anche sta volta dopo 10 secondi diventò piacere. Il ritmo era veloce, mi piaceva farlo sotto le lensuola scure, mi sembrava di giocare a mosca cieca! Non vedevo niente, ma il tatto e l'olfatto insieme all'udito e al sapore erano funzionanti! Sentivo i suoi versi di piacere e provocanti, il suo profumo mi penetrava fin dentro l'anima, le sue labbra giocavano con le mie e i nostri corpi appiccicati sudavano piacere!
Non ci conoscevamo poi così tanto, sapevamo solo il nome e l'età! Niente di più! Ma non mi importava, volevo scopare con lui, me ne fregavo di tutto il resto. Sentì il mio cazzo pulsare, ero quasi sul punto di esplodere finchè non si fermò. <<no, non-non fermarti!>> gli implorai. Lui mi baciò e disse <<tu mi piaci, quando avrò finito con te.. spero che non sarà l'ultima volta!>> mi salii un brivido e lo abbracciai <<non me ne andrò stai tranquillo.. ma adesso.. continua a penetrarmi! Non smettere!>> lui annui con la testa e ricominciò la danza. Ormai mancava poco, sentivo il cazzo di Mattia rimbomare nel mio ano, volevo e dovevo venire a tutti i costi. Salì un brivido e entrambi sborrammo uno difronte all'altro! Mi ripuli con la lingua e si alzò. Andò verso la doccia e qualche minuto dopo usci tutto pulitò e profumato. <<se ti fa piacere, ho della birra in frigo>> <<no grazie, non bevo!>> molto spesso quel pomeriggio i nostri sguardi si incrociarono, ma le nostre discussioni era tutt'altro che eccitanti. Arrivò la sera, mi disse che se volevo potevo dormire con lui, ma gli risposì <<no, mi dispiace, i mei saranno in pensiero>> lui annui, ci baciammo e poi io andai per la mia strada. La voglia di rivederlo però ancora arde dentro di me!
di Alex p.

Edited by Koh - 19/11/2016, 07:45

boh3

Posted on 5/8/2011, 07:04