Osaka: vietati ai minori anche alcuni manga yaoi

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  1. ¬Lawliet~
     
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    È giusto vietare gli yaoi ai minori di 18 anni?

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    Il governo della prefettura di Osaka, dopo aver approvato un decreto sul “sano sviluppo dei giovani”, nell’aprile del 2006 ha cominciato a stilare una lista di “pubblicazioni dannose”. Il criterio di identificazione è preciso, matematico: la pubblicazione è dannosa se 1/10 delle pagine contiene illustrazioni di atti sessuali, ovviamente non espliciti, poiché non si tratta di hentai. Questo “bollino rosso” comporta un divieto di acquisto e di lettura per i minori di 18 anni.

    Visto che il provvedimento tende a “inibire la stimolazione di impulsi sessuali nei giovani”, negli anni sono finite nel mirino del censore alcune pubblicazioni shoujo dalle copertine con richiami sessuali in bella mostra.
    Ma si riteneva che il materiale "boys-love” (ovvero shounen–ai e, soprattutto, yaoi), essendo indirizzato al pubblico femminile e dipingendo relazioni tra giovani maschi, non potesse in alcun modo configurare la stimolazione dei suddetti impulsi.
    Tuttavia, lo scorso 30 aprile vi è stato un cambio di orientamento e, per la prima volta, otto manga yaoi sono stati aggiunti all’elenco proibito.

    Il governatore Tōru Hashimoto spiega questa inversione di rotta con la necessità di conformarsi alle ultime correnti dottrinarie e legislative (in particolar modo, il progetto di legge della Prefettura di Tokyo), che stanno portando all’approvazione di una legislazione di contrasto alla pedofilia ed alla diffusione di materiali che ritraggano personaggi minorenni, o apparentemente tali in atteggiamenti sessuali. Quindi, secondo Hashimoto, si tratta di una generale azione di contrasto alla pedopornografia, piuttosto che di accanimento contro uno specifico genere di pubblicazione, azione di conseguenza scevra di sentimenti di omofobia.

    Gli yaoi sono manga concepiti e disegnati per lo più da donne e diretti ad altre donne. Tutto questo successo di relazioni tra ragazzi è l’indicatore di un disagio, o, se vogliamo, di una richiesta, da parte delle donne giapponesi, di storie romantiche che non le dipingano come oggetti o vittime.
    Insomma, le lettrici nipponiche vengono rapite da un fenomeno lontano dalla loro realtà, che non potrebbero mai sperimentare fisicamente, ma che possono e vogliono solo immaginare. Ciò che interessa sono i sentimenti, non il sesso, che, ciò nonostante, è molto rappresentato. In fondo yaoi non è altro che l’acronimo di YAmanashi, Ochinashi, Iminashi, ovvero "niente climax, niente risvolti, nessun significato": qui le cose sono molto palesi, non come negli shounen-ai, in cui tutto è più velato, sottinteso, platonico…

    Si potrebbe ritenere che questi ragazzi che si innamorano, si baciano, siano tutti gay... beh, è una presunzione sbagliata. Lo yaoi è differente dall’omosessualità, i personaggi non hanno inizialmente un vero e proprio interesse per gli uomini, ma a volte si innamorano di altri uomini; tutto succede per caso, si tratta di avvenimenti inattesi, anche se, diciamo, l’inaspettato capita regolarmente…

    Di seguito l’elenco delle pubblicazioni messe all’indice:
    SPOILER (click to view)

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    Boy's Kyapi! spin-off di maggio di Hanaoto
    Decima edizione primaverile del 28.05.2010
    Houbunsha



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    Boy's Love
    Edizione di aprile del 01.04.2010
    Junet



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    Boy's Pierce
    Edizione di maggio del 01.05.2010
    Junet



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    Chara Selection
    Edizione di maggio del 01.05.2010
    Tokuma Shoten



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    Daria
    Edizione di aprile del 22.04.2010
    Frontier Works



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    Drap
    Edizione di maggio del 01.05.2010
    Core Magazine



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    Junk! Boy spin-off di maggio di Magazine Be-Boy
    Edizione delle vacanze primaverili del 03.05.2010
    Libre Publishing Co., Ltd.



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    Reijin
    Edizione di maggio del 09.04.2010
    Takeshobo



    Fonte:AnimeClick
     
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  2. -Lullaby-
     
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    cioè.. a me dispiace enormemente per quelle lettrici d'Osaka che purtroppo non potranno andare a comprare un manga yaoi magari proprio sotto il negozio di casa loro, incredibile! Per carità, capisco che alcuni manga, specie quelli espliciti non debbano essere venduti ai minorenni.. Recipe ad esempio è abbastanza esplicito come manga e di conseguenza, qui in italia se viene venduto è solo per i maggiorenni (fortunatamente il mio fumettista ha fatto uno strappo alla regola sapendo che ormai sono vaccinata per gli Yaoi XD), però il fatto in cui in qualche passaggio, di altri manga non vi siano scene sessuali o esplicite e quindi non essere più venduti mi sembra un pò esagerato..
    Però.. non si può nemmeno negare che magari qualcuno, magari un pò più fragile emotivamente o psicologicamente abbia cambiato la propria sessualità ma non penso che possa essere proprio un manga a far cambiare idea a qualcuno.. voglio dire, sono preferenze, esperienze che si vogliono fare e che se ti piacciono continui per quella strada, se non ti piacciono a rigor di logica cambi strada o vai per una via di mezzo..
    Secondo me, bisognava limitare magari la vendita ai minori ma non smettere di venderli propriamente in tutta Osaka..
     
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  3. Chisato91
     
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    secondo me non ha senso vietare gli yaoi ai minori di 18 perchè tutti i ragazzi di 14,15,16 o + sono già "esperti" sulla sessualità, e anke se c'è la censura riescono sempre in qualke modo ad aggirarla per poter leggere manga o vedere video sul sesso....per me sarebbe + opportuno vietare questi libri, video solo ai ragazzi minori di 12 o 13 anni ...
     
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  4. SaWi~
     
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    vietarla proprio a tutti i minorenni trovo sia esagerato. Posso capire di vietare il primo volume di Viewfinder ai minorenni (rullini ~) ma non tutti gli yaoi, insomma....
    E poi, credo che più che altro sia sbagliato vendere uno yaoi a un ragazzino di 12 anni, magari troppo piccolo... ma insomma, alla fine non credo sarebbe un grande trauma u_ù si può anche scoprire qualcosa di utile u_ù
     
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  5. c-2
     
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    sinceramente non saprei che dire. la cosa ha i suoi pro e i suoi contro. probabilmente la cosa migliore sarebbe che trovassero una via di mezzo. magari vietarli fino a 16 anni. a quell'età i ragazzi (sia maschi che femmine) sono già più intelligenti e più seri nei confronti di certi argomenti
     
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  6. H o p e ;
     
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    Ma anche no, ci sono anche manga yaoi poco espliciti e molto ma molto romantici quindi non saprei perchè vietarli ai minori.. e quoto quello che ha detto c-2.
    SPOILER (click to view)
    Ultimamente il mio Avatar lo sto trovando dappertutto xD
     
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  7. Hayashymizu
     
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    Vietare tutto fino ai 20 anni tanto io ne ho 21 U_U
    A parte gli scherzi, credo si debba trovare un giusto compromesso.
    Tanto è matematicamente certo che chi non li compra dall'edicolante se li scarica sul pc 2 minuti dopo._."
    PS:hope,tu sei piccolino,non guardare zozzate.
     
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  8. c-2
     
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    trovare un compromesso sarebbe l'opzione migliore
     
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  9. fundor333
     
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    Provvedimento inutile tanto si puo trovare tutto su internet
     
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    bhè per me è inutile vietarli ai minori di anni 18....per esempio io che ho 13 anni se mi gira me lo scarico da internet :fifi: (di nascosto ovviamente :asd: ) ,anche se devo ammettere che immagini troppo spinte mi fanno strano XD...bhè le evito :soso:
     
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  11. c-2
     
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    CITAZIONE
    Provvedimento inutile tanto si puo trovare tutto su internet

    se affrontato nel migliore dei modi, e con i compromessi giusti, non sarebbe poi una cosa fatta tanto male. ma ripeto è una questione che va affrontata nel modo migliore
     
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10 replies since 7/5/2010, 13:24   225 views
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