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Viaggio scuola
Io mi chiamo Marco e all' età di 14 anni con la scuola dovevamo partire per quasi una settimana in Belgio, prima di allora non avevo mai avuto esperienze omosessuali. Già in classe si formavano i gruppi di persone che si volevano insieme nelle stanze e io finii con Massimo un mio amico non era affatto male, di fisico un pò asciutto, capelli neri e molto simpatico andavamo d'accordo. Passate le settimane era venuto il momento di partire, ci ritrovammo all' aeroporto sul tardi e arrivammo in Hotel che erano quasi le due entrati in stanza ormai distrutti ci coricammo subito. Il giorno dopo le professoresse ci trascinarono per tutto il Belgio per musei e mostre d'arte io e Massimo eravamo sempre attaccati ridendo e prendendo in giro alcune statue e iniziavo a notare che tra noi si stava creando un intesa. Rientrammo presto e ci straiammo su i letti per riposare un pò, poco dopo però Massimo mi chiese: "Marco me lo presti il cellulare?". Io risposi: "Perché a cosa ti serve? Massimo: "hai ancora quei video porno di quelle ragazze? Risposi: "Ho capito dove vuoi andare a parare; aspetta avvicino il letto così c'è li guardiamo assieme"
Quei video ci fecero subito eccitare, allora dissi a Massimo: "Aiuto, io sono già eccitato guarda" avevamo le luci spente per far credere alle prof. che dormivamo, quindi lui rispose:
"Come cazzo faccio?" allora allungo la mano fino a toccarmi il pisello, che si ingrosso ancora di più al contatto con la sua mano e lui aggiunse:
"Wow sei molto eccitato e che bel pisello, prova a sentire il mio" e inizio a accarezzare e massaggiare il mio pisello, allora anche io allungai la mano fino a sentire il suo era più sottile del mio, ma più lungo e inizia a massaggiarlo come faceva lui. Allora lui propose: "ti va di imitare i tipi del video? facciamo a turno i passivi e gli attivi".
Io risposi che mi andava bene e ci mettemmo a fare varie posizioni che c'erano nei video, però da vestiti posizionando il pisello bene nel sedere dell' altro, del tipo lui ogni tanto mi diceva: "aspetta così non entrerebbe nel mio buco" e mi prendeva il pisello e lo posizionava bene, e durante i 69 invece di succhiarcelo c'è lo massaggiavamo a mo di sega, accarezzandoci anche il sedere, dopo un pò di questi giri io venni senza farlo capire a lui, venni così tanto che mi sembrava di essermi pisciatto addosso, cercai di asciugarmi sempre in silenzio e con discrezione ma non ci riuscii e rimasi con le mutande piene di sperma tutta la notte. Il giorno seguente potevamo andare in giro da soli e sfortunatamente fui trascinato con un gruppo di altri amici in giro per il Belgio a visitare stadi e negozi per fare souvenir e Massimo andò con altri. Ci rivedemmo soltanto la sera a cena in Hotel insieme a tutti gli altri ci sedemmo vicini e intorno a fine pasto lui allungo la sua mano moolto discretamente e mi sussurò all'orecchio: "Ti va di rifare come ieri però stavolta senza vestiti? Se si dopo 10 minuti che sono uscito io raggiungimi nella nostra camera, se la tua risposta sarà no capirò e mi troverai a dormire con le luci spente al tuo ritorno" Lui si alzo dal tavolo e usci dalla stanza da pranzo, ma io sapevo già quello che volevo fare. Mi alzai anche prima dei 10 minuti e quasi corsi verso la nostra stanza impaziente di stare con lui, bussai e sentii lui dire:" Ho detto 10 minuti e possibile che tu sia sempre così?" Risposi: "Non rompere dai e apri". Una volta aperto lo trovai senza maglietta e una volta chiusa la porta mi disse: "Volevo farmi trovare tutto nudo per vedere la tua faccia, ma se sei così impaziente..." non mi fece dire niente che mi bacio, infilo la sua lingua nella mia bocca e io essendo la prima volta che baciavo qualcuno lo imitai.
Poi inizio a leccarmi il collo, fino a che prese e mi strappo la camicia per aprirla, come avevamo visto nei video ieri e inizio a leccarmi e mordicchiarmi i capezzoli, poi scese ancora fino a trovarsi in ginocchio difronte a me slacciò la mia cintura e mi levo i pantaloni fino a farmi rimanere in boxer vedendo il mio rigonfiamento nelle mutande disse: "Vedo che ti eccito molto, prova scoprire se anche tu mi fai questo effetto" allora anche io mi abbassai, li levai i pantaloni e vidi il suo pisello che scoppiava dentro le mutande. Iniziammo di nuovo a baciarci e a palarci sedere e pisello ci buttammo sul letto e lui lo mi lecco fino ad arrivare ai miei boxer allora li abbasso e prima di iniziare a succhiarmelo mi disse: "Ieri mi sembrava più piccolo invece e molto grosso" Io arrossi un pò e risposi: "grazie" allora lui inizio a succhiarmelo con foga, come se non fosse la prima volta, sentivo la sua lingua su tutto il pisello, stavo godendo come mai nessuna sega mi aveva fatto godere, poi si mise entrambi i miei testicoli in bocca e riusciva a leccarli in stile cono, credo stanco di succhiare riprese a baciarmi e mi chiese: "Vuoi provare anche tu? Senza fretta". Io gli dissi che non lo avevo mai fatto e lui aggiunse: "Se sei bravo almeno la metà di quanto sei stato ieri andrai benissimo". Allora anche io feci lo stesso mi abbassai leccandolo in tutto il corpo mordicchiano i capezzoli che sembravano un suo punto molto erogeno poi li levai le mutande e vidi per la prima volta un pisello che non era il mio, ricordo odorava di sperma e aveva già molti peli come il mio, allora inizia a succhiarglielo insistendo molto sulla cappella dove a me piaceva molto, il gusto del suo pisello era buono mi piace e anche io come lui inizia a metterci una certa foga gli leccai le palle senza riuscire a metterle in bocca entrambe, glielo succhiavo e lo pizzicavo ai capezzoli fino a quando lui mi disse: "VENGO! VENGO!" Io tentai di levare la bocca dal suo cazzo ma lui mi tenne la testa e mi venne in bocca era un sacco e per non soffocare la bevetti, era la cosa più amara che avessi mai bevuto, mi rimase il sapore tutta la notte. Poi gli dissi: "Perchè mi hai tenuto? io non volevo che mi venissi in bocca" e lui rispose: "Scusa non ti è piaciuto? io lo bevo sempre il mio sperma tu no?" Io risposi: "No io non ho mai provato, come fai è molto amara poi era un sacco". Poi mi bacio per sentire se avevo ancora sapore del suo sperma e aggiunse: "Si in effetti stavolta era un pò amara ti va se adesso tu lo fai a me e poi ti faccio assaggiare la tua con un bacio?".
Dissi: "Non lo so... dai ok"; mentre io dicevo ok lui stava già puntando il mio pisello ancora dritto e si fiondo a ciuccirmelo ancora, nel giro di poco venii anche io, era molta più del solito e lui non la ingoio tutta anche se avrebbe voluto ma si avvicino a me mi bacio e mi passo parte della mia sborrata la mia era più buona dolciastra piacque molto anche a lui tanto che...
Il racconto non finisce qui se piacerà farò il seguito. CIAO
Edited by Koh - 23/11/2016, 03:45. -
Ichi-Chan91.
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tanto che......non vedo l'ora di sapere come va avanti!!!!! . -
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Quando il primo bambino rise, la sua risata si infranse in mille e mille piccoli pezzi, che si dispersero scintillando per tutto il mondo… e quella fu l’origine delle fate!
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Davvero bello *.*
Piacerebbe anche a me leggere il seguito ^^. -
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bel racconto . -
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Bellissimo ma continua perché non sono venuto😂😂 .
Viaggio scuolaGay |
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