Io e mio cugino [Young&Adult][Incesto]

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  1. Night
     
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    CATEGORIE: Young & Adult, Incesto


    E' da un pò che mio cugino mi chiedeva sempre se potevo mettergli a disposizione la macchina, visto che lui non essendo ancora maggiorenne non può guidare. Così un giorno dopo non sò quante l'aveva detto fino ad allora, accettai.
    Da precisare che mio cugino ha quasi 17 anni, anche se dal fisico che si è fatto a giocare a calcio sembra più maturo.
    Così passai dalla casa per prenderlo, ed una volta su m'indicò la casa di altri suoi due amici che dovevano venire con noi, tutti più o meno coetanei.
    Una volta tutti in macchina si decisa la destinazione, Trani. Io non sono mai impazzito per Trani, comunque gli accontentai lo stesso, anche se con il caldo che faceva gia da noi sicuramente a Trani con quel aria umida si moriva. Mentre eravamo sulla strada inizia a vedere meglio come quel gruppo di ragazzini erano vestiti, diciamo pure che li possiamo definire da fighettini mio cugino che mi era affianco aveva: un paio di mocassini blu scamosciati, pantaloni bianchi aderenti portati a vita bassa, ed una camichia a mezza manica aperti almeno 3 bottoni ed infilata in parte nei pantaloni anche se in parte portando i pantaloni a vita bassa era un pò uscita e si intravedeva l'elastico delle sue mutande. Gli altri suoi due amici non erano da meno, anche loro con camicia ben sbottonata a mostrare i loro petti glabri o quasi. Appena arrivati parcheggia la macchina e ci inoltrammo nel centro storico dove alcuni di loro conoscevano alcuni locali, ci fermammi in una pizzeria all'esterno e ci sedemmo a mangiare. I ragazzi ordinarono birra ed iniziarono a berne come fosse acqua, io invece siccome ero il guidatore e siccome non piace la birra andavo avanti ad acqua ed aranciate. erano circa le 23:30 quando avevamo finito di mangiare, ed i ragazzi erano abbastanza esagitati grazie all'effetto della birra. Pagammo, ci alzammo e ci incamminammo verso un bar per un gelato, anche se mio cugino oltre il limoncello offerto dalla pizzeria reclamava qualcos'altro di alcolico. Arriavammo al bar e mio cugino che già un pò barcollava chiese non sò cosa al banco di alcoolico; non feci in tempo a fermarlo per evitare che un tipo come lui che non è molto abituato a bere potesse sentirsi male, mentre noi ci facemmo solo il gelato.
    Alla fine del nostro gelato, mio cugino non si reggeva nemmeno in piedi mentre camminava si buttava addosso alle persone, allora devisi che era meglio se ce ne andavamo subito. Così lo presi per braccio e con gli altri suoi amici arrivammo finalmente alla macchina, mio cugino ero marcio, capiva poco quanto niente. Appena lo feci sedere sul sedile si Adv addormentò, i suoi amici invece dietro se la ridevano a vedere mio cugino così. Ritornati quasi a casa svegliai mio cugino dicendogli che fra poco arrivava a casa, lui disse che non potava farsi vedere così dai suoi, allora un suo amico disse che era meglio che pisciava un pò e magari beveva dell'acqua, così in periferia fermai la macchina e dissi a mio cugino di pisciare ma lui non ce la faceva nemmeno ad uscire dalla macchia, ed allora scesi io. Lo sorreggevo, si sbottonò i pantaloni e marcio com'era se li fece cadere fino ai piedi tanto che i suoi amici vedendo la scena iniziarono a ridere, subito li afferai e li alzai mentre lui iniziò a scostare il boxer per pisciare afferrandolo per l'elastico che gli sfuggi colpendo non sò se il pene o le palle. Quel che sò è che scattò per il dolore, allora gli abbassai io le mutande ed usci fuori un cespuglio di peli neri e ricci ed un cazzo che anche se moscio potevano essere quasi 10 cm. Tanto che tra me e me pensa che mio cugino non era messo così male. Vidi con la coda dell'occhio che mio cugino si scappello il cazzo per pisciare, e marcio com'era per poco non mi pisciava sui piedi tanto che lo feci notare. E lui mezzo ubriacoo mi rispose - Che vuoi mantenermelo tu??- con aria un pò maliziosa, allora gli risposi -se vuoi ti lasci solo e ti pisci dove vuoi sempre se ti reggi in piedi-.
    Nel frattempo anche un suo amico scese per pisciare e una volta alle spalle di mio cugino lo abbraccio all'altezza della pancia e stringendolo cercò di simulare che lo stesse inculando. Mio cugino iniziò a ridere di gusto e gli disse - se continui a starmi dietro ti faccio una scorreggia che non hai la minima idea.
    Il ragazzo da dietro si stacco e si mise quasi affianco a mio cugino per pisciare, mio cugino aveva finito di piascere e si scappello un pò il cazzo per far uscire l'ultima goccia e se lo rimise dentro. Anche se ogni tanto sembrava come se tratteneva dei rutti, o forse dei conati di vomito. Il suo amico affianco inizio a chiedere a mio cugino che avesse, e lui gli disse che era tutto apposto, allora il suo amico gli disse
    - Oh chissà se mi vomiti addosso?? - con tono ironico.
    E mio cugino scherzando - Ma no non ti preoccupare -.
    Manco a finirlo di dire che mio cugino si piegò un pò ed iniziò a vomitare, l'amico che stava pisciando affiano non fece attempo a spostarsi e fu preso per parte ad un lato dei pantaloni chiari che aveva. Arrivò anche l'altro amico che era in macchina e mi aiuto a mantenerlo, mentro l'altro amico non sapava come fare per i pantaloni. Liberatosi mio cugino, lo lascia all'altro amico che insieme a me lo stavamo tenendo e dalla macchina presi un tanica di acqua che feci bere a mio cugino per sciacquarsi la bocca ed il viso. L'amico con i pantaloni macchiati dal vomito di mio cugino entro in macchina e toltosi i pantaloni mi chiese se gli potevo dare una mano a pulirli i pantaloni, così iniziai a versare un pò di acqua sul pantalone che con un fazzoletto il tipo passava sopra per smacchiarli. I pantaloni non erano da indossare da come erano umidi. Allora al ragazzino gli venne un idea di asciugarli con l'aria calda dell'aria condizionata, e così facendo si piegò tra i due sedili ed arrivato al cruscotto accese l'aria condizionata calda e mise i suoi pantaloni davanti. Con il caldo che faceva quel giorno già fuori aprì tutti i finestri e mentre aprivo anche quelli di dietro notai il culo del ragazzo che era rimasto solo coperto da un paio di slip bianchi di quelli con l'elastico a vista, e notai che bel culo teneva il tipo. Mio cugino in tanto si era seduto sul cofano anteriore della mia macchia e l'amico che lo mantenevà si svvicino all'altro ragazzo che si stava asciugando i pantaloni ed inizio a scherzare palpandoli il culo ed abbassandoli le mutande visto che il ragazzo non era in una posizione da poter reagire subito. Così ebbi modo di vedere anche il bel culo dell'amico di mio cugino nudo, era propio un bel culo glabro e ben in forma. Mi avvicinai a mio cugino e gli chiesi come stava, e lui - Va meglio, solo che non posso tornare così subito a casa, ti prego accompagnamo prima a loro due e se mai vengo a dormire da te, se mi vedono i miei mio padre mi fà da corsa!-
    Nel dire questo mi abbracciò ed inizio a pregarmi di non farlo tornare a casa così, allora accompagnai gli amici di mio cugino alle loro case, ma lui non lo potevo portare ne a casa sua e ne da me. Visto che i miei vedendo mio cugino così se la sarebbero presa anche con me, per avergli vietato di arrivare fino a quel punto. Allora pensai di farli passare un pò la sbronza nella villa comunale. Ci fermammo quasi dinanzi l'ingresso monumentale dello stadio, ed iniziammo a parlare. Poi siccome l'aria in villa era molto piacevole ci sedemmo a della panchine, non prima di esserci fermati a bere ad una fontanella. Mio cugino sotto l'effetto dell'alcool inizia a sparare cazzate, dopo un pò mi dice che deve pisciare urgentemente, gli chiedo se vuole essere accompagnato, ma mi dice che c'è la fà da solo. S'inoltra da solo nei vialetti della villa e vedo che effettivamente non barcolla più come prima, intanto dopo più di 5 minuti non vedendolo tornare gli vado incontro pensando chissà si sia sentito male. Dopo un pò che mi sono inoltrato lo vedo dietro un albero in piedi, e sembra che stia pisciando. Ma mentre mi avvicino vedo che si stà segando, così mi avvicino e lo colgo di spalle, lui viene preso alla sprovvista e cerca di coprirsi e di rimettersi il cazzo nei pantaloni, ma non tanto riesce. Così gli chiedo: - Come mai ti seghi? -
    Lui balbettando: - Stavo vedendo quei due li, e non ho resistito.
    guardo pure io e vedo che si tratta di due ragazzi, uno seduto sul motore, e l'altro che gli stà facendo un pompino. Allora gli dico a mio cugino: - Non sapevo di avere un cugino ricchione? Chissà allora che combinerai negli spogliatoi dopo che finisci di giocare a calcio allora?!
    Lui è tutto rosso in viso, abbassa lo sguardo. Capisco allora che l'ho colpito ed affondato. Allora lui si risistema e sempre con la testa bassa inizia ad allontanarsi. Io lo seguo poi una volta seduti in macchina mi guarda e mi dice: - Ti prego non dirlo a nessuno che mi segavo spiando uno che spompinava un altro, altrimenti mi rovini -.
    Io lo guardo: - Ok non ti preoccupare non lo dirò a nessuno. Comunque lo sai che mai avrei detto che ti piaccino i ragazzi. Chissà quante volte allora vedendomi in mutande o in costume al mare ti sarai eccitato -.
    Lui imbarazzato: - Effettivamente spesso mi sono eccitato a vederti e ti dirò, spesso sei stato il mio pensiero erotico che ha ispirato le mie seghe -.
    Io: - Ah si, e cosa avresti voluto fare con me?? Cosa ti eccita? -
    Lui: - Mi ecciti molto, mi eccitano i tuoi boxer, mi eccita il tuo pacco, mi eccita il tuo modo di vestirti, il tuo modo di fare. Non sai nemmeno quanto vorrei sentire il tuo pacco, anche solo da sopra i pantaloni -.
    Allora gli presi la sua mano la misi sul mio pacco - Beh come ti pare, ti piace sentire il mio pacco -
    Lui: - Si tantissimo -.
    E me lo continuava a tastare ed a muovermelo, sembrava come se mi volesse fare una sega molto lentamente, tanto che con quel suo modo di fare mi stava facendo risvegliare il cazzo, era molto bravo, si capiva che ci sapeva fare e che gli piaceva tantissimo. E poi devo essere sincero la cosa iniziava a dispiacere sempre meno, anzi stavo prendendo gusto pure io. E penso che pure lui iniziando a sentire il mio pacco che si svegliava e cresceva era maggiormente stimolato ed invogliato a continuare.Io allora mi stesi meglio sul sedile, così da agevolarlo a tutto quello che avrebbe voluto fare. Infatti non si perse d'animo ed inizio ad infilare la mano dentro i pantaloni guardandomi in viso se io gli facevo qualsiasi segno di dissenso. Allora visto che io ci stavo inizio a sbottonarmi i pantaloni, e fu lì che il mio pacco inizio meglio a respirare ed a prendere forma. Poi si piegò e con la sua bocca inizio a prendere in bocca il mio cazzo da sopra le mutande, lui ora mai stava andando in estasi, ed io pure; anche xchè era molto bravo. Ora mai io ero sul punto de non ritorno, io mio cazzo era ora mai di marmo, e lui avendolo capito mi abbassò pure le mutande e se lo mise in bocca. Non vi dico come era bravo a succhiare, ma manco le più esperte delle pompinare lo sono così. Io non resistetti più e mettedo le mani dietro la sua testa inizia a dargli il ritmo. Era fantastico vi dico solo questo, dopo un bel pò gli dissi che stavo per venire e lui senza pensarci due volte continuo a succhiarlo, sembrava volesse succhiarmi anche l'anima, ed inivece si fermo a succhiare solo il mio piacere e la mia goduria che arrivò abbondante come non mai. E come se non bastasse se la bevve tutta leccandosi anche le labbra. Poi si alzo mi guardo e mi disse: - Tu nemmeno sai da quando sognavo questo momento, pensa che io mi sono sborrato nelle mutande ora, senza che nemmeno mi sono segato -.

    Io: - E bravo il mio cugino troia -.
    Lui: - Spero che ti sia piaciuto e che questa non sia la prima ed ultima volta -.
    Io: - Ma ti rendi conto che tu sei mio cugino? -
    Lui: - Si, ma non ci posso fare nulla se ti m'ispiri troppo. Però ora accompagnami a casa che sono stanchissimo oltre che è tardissimo -.
    Arrivati alla casa ci salutammo e lui per tutta risposta mi palpò di nuovo il mio pacco dicendomi: - Ciao pisellone -.
    Poi scese ad aprendo la sua porta di casa, larichiuse alle sue spalle. Misi la freccia verso sinistra ed ingranando la prima riparti verso casa. E mentre stavo rientrando pensavo a tutto quello che era successo ed a come si era consclusa la serata, e tra me e me mi dicevo:
    -Ecco cosa fà il troppo alcool alla loro età, o almeno voglio sperare che sia stato quello!-

    Edited by Koh - 27/9/2017, 04:10
     
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  2. hayato
     
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    fatti dire che sei un genio... i tuoi racconti sono fantastici e molto reali. sei un mito!!!! se posso darti un consiglio al posto di dire cazzo e spompinare perchè non usi pene o membro e succhiare.. sono termini mooooooooooolto più eccitanti
    hai una fantasia strepitosa, la tua è davvero un'arte.....
     
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  3. alessandroba
     
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    Racconto bellissimo...spero sia vero....
    Io di Bari, tu?
     
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  4. Ivi-chan
     
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    molto bello , davvero molto bello ^-^
     
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    Bellissimo !
     
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    Amare comunque.

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  7. david grant
     
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    invece è bello
     
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    Beh si non è poi così male un po banale ma eccitante
     
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  9. lupo0987654321
     
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    Ormai il tema dell'incesto lo fanno quasi tutti però come si dice "squadra ce vince non si cambia"...
     
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  10. roboyu12
     
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    B.E.L.L.O:!!!!!!!!!tantissimo!!! troppo bella!!!!!!! :asd:
     
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    stefanoroma

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    bella storia
     
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