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Finalemente un po' d'azione!
Sono felice che le mie remore siano state infondate: Caro autore, stai facendo un ottimo lavoro! Complimenti per la costellazione dei personaggi! -
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Bel racconto, lo seguo da un bel po' ormai. Sarò franco, all'inizio mi sembrava una di quelle tante bambinate che postano qui, ma pian piano stai sviluppando una trama davvero interessante, migliorando come scrittore da volta in volta. Sentiti complimenti. Non è difficile avere un talento, ma migliorare con costanza è una cosa in cui riescono solo in pochi!
Sebbene sono molto contento del fatto che stai lasciando ai personaggi i loro tempi e non forzando la reciproca rivelazione della loro omosessualità (cosa che distrugge tante storie), ho come l'impressione che potresti cadere in una trappola. Quando succederà, puo starci che i ragazzi sfoghino il loro interesse per l'un l'atro, finiscano a letto o simili. Ma non fargli bruciare le tappe nemmeno nella costruzione del loro rapporto. Se devo leggere un'altro racconto dove i protagonisti si giurano eterno amore e promettono di morire l'un per l'altro penso che mi dovrò rimettere. Ma le tue capacità di narratore mi fanno sperare!
Ancora una volta complimenti per il racconto davvero ben riuscito e piacevolmente soft. È davvero piacevole da leggere!
-Cordialmente,
Tsukuyomi-no-mikoto~* -
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Non so quanto in anticipo scrivi per poi postare, o se posti direttamente una volta scritto un nuovo pezzo del racconto e quindi quanto la mia critica/consiglio possa essere utile, ma ci provo comunque.
Innanzitutto complimenti: sebbene Ludo a volte è troppo autocommiserevole e la sua vita è troppo distintamente di merda e priva di gioie, il personaggio e il racconto funzionano comunque bene, perché è chiaro che tutto ciò serve a immergere nei panni di Ludo, più che ritrarre una situazione altamente realistica. In fondo leggiamo anche per questo, per allontanarci un po' dalle solite, prevedibili regole che gestiscono la vita quotidiana. A livello di stile letterario, come imposti il tuo racconto e scrivi, non ho nulla da criticare: bravo. Anzi, voglio lodare l'audacia che hai nel caratterizzare certi personaggi nel modo in cui fai. La prontezza alla sottomissione di Ludo, sopratutto in ambiti sessuali, sarebbe un'argomento che molti autori preferirebbero evitare, ma tu sembri trovarti a tuo agio anche con cose meno soft. Un'impressione che ho anche avuto nella lettura, è che distingui i personaggi in maniera molto netta tra buoni e cattivi, mancando un po' tra le varie sfumature. Tuttavia non mi è dispiaciuto in molte occasioni, anche perché sembrano riflettere il mindset di Ludo... Nel senso che quando sta un po' meglio anche gli altri personaggi sono più buoni. Essendo un racconto dal suo punto di vista, trovo ciò un elemento molto interessante, anche se non so se questo elemento è volontario o meno. Se fosse intenzionale, ci lavorerei forse un poco di più, proprio per avere una parallela molto presente alla psyche un po' fragile del personaggio. Ma mi sto dilungando troppo.
Arriviamo al dunque, al perché ti scrivo questo messaggio: ovvero la piega presa nell'ultima parte.
Premettendo che mi è piaciuta molto, soprattutto perché molto lineare con lo sviluppo del protagonista, ma senza essere banale, trovo sia una decisione molto pericolosa. Mi spiego meglio: non c'è nulla di più fastidioso di vedere personaggi grattare all'angolo del baratro dell'odio personale, per poi avere un deus ex machina che li trascina via a forza, eppure è una cosa che succede estremamente spesso. Spero non a te. Adesso che Ludo è arrivato ad odiarsi davvero, alla "morte" interiore, non resuscitarlo al giorno dopo. Lavora ancora di più allo sviluppo del personaggio, raggiungendo al degrado, facendogli ignorare gli avvertimenti di amici e del proprio istinto. Non mi spiacerebbe vederlo acquistare falsi amici che lo portano a fare cattive decisioni, oppure ancora meglio una relazione con il suo aguzzino, dalla natura struggente. Qualcosa di grosso e significativo, insomma, un cambiamento nel personaggio! Una volta arrivati ad un punto dove la situazione è diventata comprensibile e duratura (quindi estesa ad un determinato arco di tempo, non necessariamente lunghissimo), sarebbe facile credere che il protagonista si svegli in seguito ad un evento traumatico, tornando indietro sui suoi passi. Infondo è sbagliando che si impara, non prima di commetterli.
Spero che tu non ti senta attaccato nella tua libertà da scrittore da una critica, spero costruttiva, che punta così ferreamente in una direzione, ma è un avvertimento che come scrittore, ma soprattuto lettore che apprezza il tuo racconto ho sentito di dover condividere. Ovviamente il racconto è tuo e hai tutte le libertà di proseguire come meglio credi, questi erano solo i miei due centesimi a riguardo, come dicono gli americani. Continua col bel lavoro! -
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La storia in se è molto carina e stimolante, ma avrei due punti di critica costruttiva. Da una parte ripeti quasi in ogni frase il nome dei protagonisti, cosa che non è il massimo a livello stilistico, ma sono convinto tu posso migliorare! Dall'altra certi passaggi sembrano un resoconto, un rapporto... Prova a rendere più descrittiva la cosa. Cioè, anziché dire (per esempio) Tommaso gli prese in mano il cazzo, Davide gemette, prova con un Tommaso gli prese in mano il cazzo, facendo rapidamente su e giù. Non è molto ma rende la storia molto più "viva". -
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Racconto molto eccitante, sebbene in alcune parti un po' inverosimile. Non credo sia molto probabile che un ragazzino accetti di farsi usare dagli amici di Michele, per paura di venir sputtanato. Sarebbe più stato eccitante se prima avesse detto no, ma Michele gli avrebbe estorto quella promessa mentre lo scopa :3
Comunque bravo, continua così. Sono curioso se la troiaggine del protagonista si limiterà al dirty talk, oppure prenderà nuove sfumature! -
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Bel racconto, ma questo ti è già stato detto. Più che altro vorrei fermarmi un attimo su un altro argomento, ovvero la carattererizzazione dei personaggi e lo sviluppo della storia.
Per rendere un discorso lungo breve, non devi vergognarti, ne sentirti in colpa per la storia. Sono i tuoi personaggi ad agire in determinato modo, non tu e finché tutto ciò resta nell'ambito fittivo, tutto va benissimo. Anzi, visto che ormai hai caratterizzato Luca in un determinato modo, è il tuo dovere pensare a come lui si comporterebbe in determinate situazioni, cosa che potrebbe, ma non deve, avere a che fare con te. Potresti benissimo essere "pervertito" pure tu, o in realta un monaco eremitico che semplicemente sviluppa un personaggio come deve. A questo proposito, mi volevo complementare per la scelta e la tempistica del background di Luca, visto che un personaggio che non cambia, muore (nel senso di diventa noioso), ma non lo hai ne reso incoerente, cambiandolo quel poco troppo presto, ne troppo tardi. Il personaggio, sebbene romanzato per ovvi motivi, è plausibile. Ben fatto!
Ps: Per spezzare un po' la serietà del post... Dado va inculato al più presto! u_u -
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Bella davvero! Non amo molto i racconti dove i protagonisti già subito si inammorano e blah blah blah, ma cisto che giorgio è sotto shock ci può stare owo
Grande! -
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Lo stile del disegno non è il massimo, ma la scena me gusta :3 -
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Sembra che a goku sia piaciuto il suo regalo~ -
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Il regalo ideale! -
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Buon natale!!! -
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Hiro ** -
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Owo -
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Avrei un idea, ma non so.
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