Tre problemi al pene. La mia storia

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  1. KevinIMP
     
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    Memoria Centrale

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    Bene rieccomi qui con un pene nuovo nuovo!

    L'operazione di per se è una cazzata... ma averne tre insieme è stata davvero "dura"! XD

    Descrivo la scena:

    1- Entro in ospedale e vano in accettazione, trovo un infermiere molto simpatico che mi accompagna

    nella mia stanza. Mi dice di mettermi in pigiama, chiede se ero a digiuno e se ero depilato. Tutto

    OK.

    2- Dopo 10 minuti ritorna e mi fa sdraiare su un lettino stretto, dice di tenere le mani sullo

    stomaco e mi copre con una coperta. Si va in sala operatoria

    3- Si suona il campanello le porte si aprono e vai (sempre sul lettino) nella stanza preoperatoria.

    Lì ti attaccano l'ago della flebo, e ti fanno l'anastesia (nel mio caso locale spinale), ti

    avvolgono in 10000 coperte come quelle dei surgelati e ti fanno entrare nella sala operatoria vera e

    propria

    4- paralizzato dalla cinta in giù vengo messo nella posizione "a crocifisso" e gli infermieri

    mettono un telo in modo che non io non possa sbirciare

    5- inizia l'operazione, c'è la radio in sottofondo e mi rilasso finchè non è tutto finito

    6- mi riaccompagnano in degenza nel mio letto dove non posso muovermi per via dell'anestesia (

    riuscivo a muovere solo le dite del piede sinistro), la quale dopo un po' sparisce...

    7- sto a digiuno fino a cena e mi riposo. All'ora di cena, mi presentano un piatto leggero (nel mio

    caso minestrina, purè e formaggella). Intanto noto come sta il gingillo: è tutto fasciato, sembra un

    sigaro cubano ed è pieno di sangue.(Anche qui nel mio caso il sangue usciva perchè non si era

    rimarginato il forellino dell'iniezione per l'erezione indotta, comunque di solito non succede,

    nulla di serio). C'è anche un catetere e molto molto ghiaccio.

    8- Mi hanno dato sempre dopo ogni pasto dei medicinali: uno per impedire che avessi erezioni, uno

    era un antibiotico e uno prima di dormire era un tranquillante (psicofarmaco) per non andare in

    depressione postoperatoria. Passano 2 3 giorni, gli infermieri sono simpatici (alcuni anche

    volgari), ma molto competenti, e finalmente è ora di tornare a casa. Il giorno prima ti tolgono il

    catetere (è il dolore più immenso di tutta la convalescenza!) e ti rifanno il bendaggio per l'ultima

    volta in modo che i genitori non vedano il sangue XD <-- no, sul serio!

    9- Una volta a casa stai sul divano a poltrire e ti rifai la medicazione ogni volta che vai in

    bagno. Tutto qui. Adesso sono in convalescenza (mi hanno dato 7 giorni) la quale si può anche

    prolungare a proprio piacimento, finchè non si è guiariti del tutto.

    ECCO QUA! FINALMENTE POSSO DIRE: MISSIONE COMPIUTA!
     
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88 replies since 23/11/2010, 14:30   4142 views
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