Posts written by Husky92

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    Mah...
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    In realtà l'ho finita da un paio d'anni e pubblicata già ma è in inglese... comunque ci lavorerò su magari ^^
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    mmm... devo continuare a tradurlo e postarlo!
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    Più che il tempo ormai è la voglia...
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    Prima o poi lo continuerò xD
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    Nessuno tra quelli elencati :asd: sono uno normale
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    NOOO non si vedono più le immagini :(
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    Sta messo maluccio :omg:

    NOOO utente cancellato :(
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    Arriverà! Scusate è che con tutte le commissioni e gli altri fumetti che ho da fare questo lo sto trascurando ( non interromperò la produzione state tranquilli ;) ) www.furaffinity.net/user/-husky92-/ se vi piace il furry e il mio stile di disegno e soffrite di astinenza da Husky XD
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    Settimana prossima dovrei finire le illustrazioni del prossimo capitolo ;)
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    Sì d'ora in poi sarà più snu snu e meno bla bla ;)
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    CAPITOLO 5 - A NIGHT TO REMEMBER







    Sentii le calde mani di Axel scendermi dalla nuca fino alle spalle mentre si avvicinò a me continuando a baciarmi. Si avvicinò a tal punto da poter farmi sentire il suo petto robusto premere morbidamente contro il mio, mentre continuando a baciarmi espirò soddisfatto ad occhi chiusi.
    In quel momento sentii una gran soddisfazione, come quella che si prova nel momento in cui ci si toglie un enorme peso, o quando si gratta un prurito che si aveva da troppo tempo per poterlo sopportare. Mi presi pienamente quella soddisfazione smettendo di irrigidirmi per la tensione e lasciandomi quasi a peso morto mentre con gli occhi chiusi continuai a baciarlo.
    Lentamente alzai le mani sui suoi pettorali facendole scivolare verso l'alto arrivando al suo collo, e poi delicatamente sulle sue guance. Mi lasciai andare totalmente a lui, senza pensare a nulla e godendomi quel momento fantastico riuscendo finalmente a non confondere me stesso con mille pensieri complessi di rimorsi o dubbi, almeno fino a un certo punto.
    Mi “svegliai” riaprendo fulmineamente gli occhi e allontanandomi da lui dandomi una leggera spinta indietro guardandolo quasi con aria incredula stupito da me stesso. Lui al contrario mi sorrise chiedendomi confuso
    -Che c'è?-
    -Non... ma che fai?!-
    Esclamai spaventato, tornando il solito timido Tyler
    -Mi sembra ovvio-
    Sussurrò socchiudendo gli occhi e avvicinandosi di nuovo a me mettendomi all'angolo
    -Uh!-
    -Dai, mi stava piacendo-
    -No no no aspetta-
    Lo guardai avvicinarsi poggiando le mani sul bordo della vasca alle mie spalle mettendosi poi a cavalcioni su di me senza che ebbi il tempo di reagire in qualunque modo. Continuava a sorridermi guardandomi negli occhi, e sentii distintamente che era eccitato visto che si era messo a cavalcioni sulle mie gambe tremanti immerse nell'acqua, premendo col suo corpo sopra il mio.
    -Che c'è?-
    Mi chiese mentre le nostre labbra si sfiorarono appena, al che io venni riempito di complessi dubbi e inutili rimorsi ripensando a Seth come non facevo ormai da qualche tempo
    -No, non...-
    Balbettai con un filo di voce voltando lo sguardo dall'altra parte, ma lui mi accarezzò la guancia mettendomi di nuovo faccia a faccia e mi diede un piccolo bacio sulle labbra che tenni socchiuse senza riuscire a guardarlo negli occhi.
    Continuò a sorridermi mentre mi diede un altro di quei baci, e poi un altro ancora fino a che non aprii la bocca sentendo la sua lingua entrarmi dentro scivolando dolcemente sulla mia. A quel punto ci misi un po' per tornare allo stato di quiete e rilassamento di poc'anzi, ma ci riuscii. Axel se ne stava seduto su di me mentre mi stringevo a lui con le braccia avvinghiate in un abbraccio fin troppo stretto, appoggiandolo completamente a me e facendo sentire la nostra eccitazione premere a vicenda sui nostri corpo; la mia sotto al suo sedere e la sua fra le nostre pance. Ero eccitatissimo e imbarazzato, ma continuai a baciarlo senza fermarmi stringendolo più forte che potevo in quell'abbraccio caloroso che si accompagnava alla perfezione a quel bacio che si faceva sempre più impetuoso ed eccitato.







    Ci separammo lentamente continuando a darci dei baci umidi e veloci fino a che non allontanò la sua testa poggiandomi le braccia sulle spalle che poi strinse quasi come un massaggio mentre le mie mani scivolarono in basso sulla sua schiena immergendosi nell'acqua. Abbassai anche il mio sguardo mentre il suo era sempre sorridente e gentile.
    Quando ripresi fiato lui si alzò in piedi mettendomi praticamente il pene in faccia, al che io mi voltai arrossendo imbarazzatissimo non celando però un mezzo sorrisetto. Lui portò le mani ai fianchi rimanendo lì in attesa che mi decidessi a fargli un pompino, ma appena realizzai le sue intenzioni mi sorrise allontanandosi come nulla fosse, al che io mi alzai in piedi cercando di mettere in chiaro le cose vedendolo uscire dalla vasca
    -Non... non credevo che tu...-
    Balbettai mentre si avvicinò a me facendo il giro dall'esterno
    -Non credevi che avessi certi gusti?-
    Io annuii ad occhi spalancati mentre con le mani mi coprivo le parti intime essendo eccitatissimo, ma lui mi prese subito i polsi per darci una rapida occhiata prima di tornare a parlarmi
    -È perché ho avuto delle ragazze? Heh, io non mi faccio problemi-
    Lo guardai stranito mentre si avvicinò a me socchiudendo gli occhi
    -Maschi, femmine; il sesso è quello che è no?-
    In quel momento lo sentii cominciare a leccarmi poggiando la bocca sul mio pene che premette contro la mia pancia.
    Mi diede semplicemente una leccata prima di guardarmi lasciandomi andare i polsi. Io respirai terrorizzato guardandolo come pietrificato, e lui continuò a sussurrarmi tenendo le labbra sulla mia cappella che tirò indietro con le mani
    -Ho voglia di succhiarti il cazzo...-
    -Uh!?-
    Sussultai allontanandomi appena, e lui mi guardò un po' confuso ma continuando comunque a sorridere appena mentre io uscivo dalla vasca senza sapere realmente cosa fare. Sbuffai dandogli le spalle e poggiandomi con un braccio sul bordo della vasca, fino a che non lo sentii avvicinarsi. Mi voltai e lo vidi mentre si godeva lo spettacolo tenendomi i fianchi e mangiandomi con gli occhi.
    -Non è meglio se... andiamo per gradi?-
    Dissi trovando il coraggio anche se solo con un filo di voce tremolante
    -Che credi che stia facendo?-
    Mi chiese leccandomi il collo e toccandomi i capezzoli turgidi
    -Ci siamo baciati, ora voglio fare qualche preliminare...-
    Ridacchiò leccandomi la guancia, facendomi scendere un brivido lungo la schiena per poi sussurrare
    -...poi voglio fare sesso!-
    Le sue mani mi scivolarono dai fianchi fino al sedere stringendolo con forza. Decisi di lasciargli qualche libertà, ma la mia timidezza era ancora praticamente impossibile da superare ( nonostante lo volessi con tutte le mie forze ). Mi scostai un secondo abbassando lo sguardo, e lui mi guardò sconsolato lasciandomi andare, per poi mordersi il labbro e chiedendomi imbarazzato a sua volta
    -Vuoi... parlare un po'?-
    Aggiungendo alle ultime parole un tono seccato. Io mi voltai cercando di rispondergli, ma potei solamente annuire.
    -Fa freddo!-
    Disse poi come se niente fosse, al che io annuii di nuovo entrando nella vasca seguito da lui che si immerse sbuffando.







    Si avvicinò a me e cominciò a parlarmi mostrando una certa contrarietà e un certo sforzo per non riuscire a saltarmi addosso. Sembrava parecchio seccato il che non mi aiutò molto a dire la verità
    -Che c'è che non va?-
    -Niente...-
    -Sei timido, lo so, ma pensavo che ormai avessimo superato questa cosa!-
    -Non lo so, è che... non me l'aspettavo-
    -Ma dai! Ci ho provato per quasi un mese. Le frecciatine, i giochetti, il continuo toccarti appena potevo, gli sguardi o le frasi ambigue, dai cazzo! Chiunque ci sarebbe arrivato-
    -Ma mi parlavi continuamente delle tue ragazze e io...-
    -Sì certo, dovevo tastare il terreno per essere sicuro che fossi... gay-
    Mi imbarazzava anche solo sentirmelo dire direttamente, ma mandai giù e risposi abbassando lo sguardo
    -Sì, lo sono...-
    -Ok, lo avevo capito!-
    Sorridemmo appena, e lui approfittò di quel momento per avvicinarsi di nuovo a me
    -Qual'è il problema allora?-
    Mi guardò accarezzandomi il petto
    -Se sei solo timido... possiamo fare le cose lentamente-
    -Non è... per quello-
    Balbettai, al che lui mi chiese
    -Allora cos'è? C'è un altro ragazzo?-
    Io sospirai, e lui subito mi guardò preoccupato
    -Cazzo no! Non dirmi che sei fidanzato!-
    -No no no, no no, sono single. Non è che... ah, è complicato-
    -Abbiamo tutta la notte T-
    Sospirai, riuscendo finalmente a parlarne con qualcuno
    -Ricordi la festa a casa di Cindy?-
    -Il primo giorno di scuola?-
    -Si...-
    Lui annuì, e io continuai facendomi coraggio
    -Ho conosciuto un ragazzo lì. Seth...-
    -Quello che ti doveva dei soldi?-
    Mi voltai stupito ricordando poco dopo che usai quella cosa come scusa con lui
    -Me lo hai detto tu. Non dimentico nulla comunque-
    -Già-
    Sorrisi, poi continuai
    -Quella era una scusa, ovvio-
    Mi sorrise smettendo di accarezzarmi e dopo un sospiro si mise comodo
    -Raccontami tutto-
    -Sembra assurdo ma... l'ho incontrato lì! Abbiamo parlato appena, non lo conoscevo nemmeno. Ci siamo trovati, per così dire-
    Poi continuai mentre cercavo di trovare le parole
    -Non so come, ma sentivo una “chimica” fortissima tra noi due! Era bello, lo ricordi no?-
    Lui annuì sorridendomi e piegando la testa mentre io continuavo a raccontare
    -Io... avevo bevuto un po', e stavo scappando da Sarah che mi voleva saltare addosso! Diciamo che mentre facevo la fila per il bagno lui era lì. Mi ha “salvato” da Sarah e ci siamo nascosti nella camera di Cindy... no, prima in camera dei suoi! Poi abbiamo scavalcato il balcone quando l'abbiamo sentita entrare-
    Sorrisi alle ultime parole, al che lui continuò a guardarmi interessato
    -Ci siamo nascosti in camera di Cindy, avevamo appena fumato, non l'avevo mai fatto prima! Ero un po' scombussolato ma ci siamo stesi sul letto e abbiamo parlato.. non avevo mai baciato nessuno prima-
    Sospirai, al che lui mi abbracciò dandomi un bacetto sulla guancia e poi appoggiando la sua sulla spalla
    -Ci siamo baciati per più di un ora... poi è entrata Cindy dicendo che una sua amica lo stava cercando per qualcosa di urgente! È corso via preoccupato, io ero nascosto e sono uscito dalla stanza poco dopo-
    Mi massaggiò il braccio con la mano mentre conclusi
    -L'ho cercato dappertutto... nessuno lo conosceva, nessuno lo ricordava! Era un imbucato probabilmente. Non l'ho più visto-
    -Era la prima persona con cui sei stato?-
    Io annuii e lui mi diede un bacino sul collo, per poi spostarsi su di me sorridendomi
    -Sei carino Tyler-
    Io sorrisi arrossendo e lui mi diede un altro bacetto, stavolta sulle labbra, poi si rimise a cavalcioni come stava poco prima. Ci guardammo negli occhi per un istante prima che mi poggiasse le braccia attorno al collo sorridendomi
    -Capisci com'è che...?-
    Chiesi sussurrandogli per poi schiarirmi la voce
    -Amore a prima vista o roba simile?-
    -Non lo so-
    Sbuffai abbassando lo sguardo
    -Credevo di aver voltato pagina... ma sono ancora confuso su questo. Si, credevo fosse amore a prima vista!-
    -E pensi che se un giorno lo rivedrai considererai questo come tradimento o roba del genere?-
    Piegai la testa senza sapere se quelle che aveva usato erano le parole corrette, ma ci era andato incredibilmente molto vicino
    -Non lo so... mi ero fatto così tanti pensieri su me e lui, ma alla fine credo che tra i due fossi l'unico a cui importava tanto! Per me era il primo ragazzo, il primo bacio; per lui ero uno conosciuto a una festa. Non credo mi abbia nemmeno cercato...-
    -Ci sei rimasto sotto?-
    Annuii senza pensarci, ma poi lui mi sorrise poggiando la fronte sulla mia
    -Ma adesso è passata! No?-
    Non seppi esattamente che risposta dargli. Aveva ragione? In fondo era da qualche tempo che non pensavo più a Seth come all'inizio
    -Forse è come dici tu: se era amore a prima vista è stato quel che è stato! E per tua fortuna è finita prima che causasse danni seri, per così dire-
    -Per così dire...-
    Sussurrai sconsolato mentre si mise comodo a cavalcioni su di me
    -Non ti chiedo di provare qualcosa per me! Tu mi piaci, ed è ovvio che io piaccio a te!-
    Lo guardai negli occhi e lui mi disse iniziando a muovere i fianchi facendomelo diventare di nuovo duro
    -Possiamo stare insieme solo così... come due persone che si piacciono l'un l'altro senza complicarsi con i sentimenti o stronzate del genere!-
    -Tipo... amici di letto?-
    -Esattamente!-
    Socchiusi gli occhi mentre il mio pene veniva massaggiato fra le sue chiappe che muoveva apposta per eccitarmi
    -Tu mi ecciti un casino Tyler! E ho voglia di farti di tutto...-
    Gemetti mentre si mise più comodo incastrandomi il pene ancora di più fra i suoi glutei e schiacciando il suo sulla mia pancia come prima
    -Ti va di fare così? Fare sesso senza provare per forza dei sentimenti forti l'uno per l'altro? Io lo vorrei...-
    -Sì-
    Sussurrai sentendo le sue labbra a un centimetro dalle mie
    -Come?-
    -Sì...-
    Alzai la voce, al che lui mi baciò stringendomi a se con un abbraccio.







    Chiusi gli occhi stringendolo a mia volta e continuando a baciarlo appassionatamente.
    Poteva funzionare? In fondo non nutrivo grandi sentimenti per lui, ma mi piaceva! E di certo lo trovavo sexy da morire; lo stesso valeva per lui. Mi lasciai finalmente andare ( definitivamente stavolta! ) e smisi di preoccuparmi di tutto e di pensare negativo per forza. Spensi il cervello, o almeno, lo misi in modalità standby. Mi godetti solo le cose positive di quel momento: la sensazione morbida della sua lingua che guizzava sulla mia, il suo caldo abbraccio che mi stringeva, il suo corpo robusto sul mio, le dita fra i capelli, i nostri peni eccitatissimi, e il suo sapore nella mia bocca.
    -Va bene...-
    Mi sussurrò continuando a baciarmi il collo
    -Cosa?-
    Chiesi con un filo di voce tenendo gli occhi e la bocca socchiusi in quell'attimo di pura estasi
    -Ci andrò con calma... voglio solo coccolarti stasera-
    Io sorrisi mentre gli poggiai la bocca sulla spalla
    -Ma lo voglio fare come si deve...-
    Continuò
    -Quindi se vuoi continuiamo così, ok?-
    -Ok...-
    Sussurrai entusiasta mentre lo sentivo leccarmi l'orecchio. Tornammo a baciarci un istante più tardi e riuscii a tranquillizzarmi compresso nel suo abbraccio caldo e forte. Il suo petto premeva morbidamente contro il mio al cui interno batteva fortissimo il cuore, tanto da poterlo quasi sentire.
    La mia bocca serrata sulla sua conteneva le nostre lingue che si accarezzavano guizzando una sull'altra scivolosamente, come se stessero riempiendo ogni spazio vuoto all'interno. Le sue mani scivolavano sulla mia schiena stringendomi a se, tastando ogni centimetro fino a scivolarmi sulla parte più bassa. Mi feci un po' più avanti per lasciarlo fare senza però separarmi dalla sua bocca, ma il fatto è che improvvisamente scivolai troppo in avanti finendo per cadere in acqua. Ne riemergemmo sorridenti mentre io cercavo di far finta di niente per la figuraccia, ma questo mi diede tempo per riprendere fiato. Non pensavo che baciare potesse stancare i muscoli della bocca, e ci ragionai qualche istante prima di accorgermi che Axel stava uscendo dalla vasca. Mi voltai incuriosito e lui mi invitò a seguirlo
    -Vieni!-
    Uscii dalla vasca tutto eccitato e lo seguii vedendolo allontanarsi sul bordo della piscina. Appena mi avvicinai lo vidi gettarcisi dentro con un tuffo a bomba, al che io sorrisi decidendo di seguirlo ( visto che iniziavo a sentire un po' di freddo ). Presi una breve rincorsa e mi lanciai in acqua poco distante da lui. Era tiepida e limpida, e l'odore del cloro era appena percettibile ma alla vista era fantastico: alcuni fili di luce brillavano nell'acqua azzurra mentre riemersi per riprendere fiato. Mentre mi asciugai gli occhi tirandomi indietro i capelli mi guardai attorno riprendendo fiato
    -Axel?-
    Lo chiamai senza vederlo, sentendolo poi poggiarsi dietro di me sussurrandomi con un mezzo sorriso
    -Sono qui...-
    Mi strinse leggermente le braccia ai fianchi in un delicato abbraccio che concluse poggiando la bocca sulla mia spalla e chiudendo gli occhi. Restammo lì in piedi per qualche minuto senza dire una parola, perdendoci in quell'abbraccio
    Si muoveva lentamente quasi come mi stesse cullando, con respiro pesante e lungo e le mani giunte sulla mia pancia, mentre io tenevo la guancia poggiata sui suoi capelli biondi bagnati e lui mi dava qualche bacetto sulla spalla di quando in quando. Pensai che avrebbe potuto funzionare benissimo, in fondo lui per me era un amico ma anche qualcuno che mi eccitava! Era perfetto, sebbene non fosse affatto quello che avevo in mente per una prima relazione... avevo trascorso buona parte della mia vita a fantasticare sul mio primo amore o il mio primo bacio, e nessuno dei due si era verificato nel modo in cui volevo io. Il mio primo bacio lo detti ad uno sconosciuto a una festa, e il primo amore era un illusione durata anche troppo e che non mi aveva portato nulla di buono. Questo invece era diverso, Axel era diverso. Un personaggio così tipico eppure così piacevole, riusciva a darmi un senso di pace e tranquillità che percepii solo in quel momento. Non era una persona difficile da leggere ora che sapevo come fare, e mi pareva di aver scoperto ormai ogni cosa di lui. Era un libro aperto, e forse anche questo riusciva a darmi sicurezza, con lui era tutto chiaro! Aveva messo ogni carta in tavola e non mi aveva nascosto nulla parlandomi così direttamente del modo in cui voleva che proseguisse la nostra relazione: niente vincoli ne obblighi, nessun coinvolgimento troppo forte ne aspettativa o progetto. Eravamo solo io e lui: due persone che si desiderano e che ora potevano stare insieme senza sottostare a nessun tipo di conformità o regola di una relazione!
    Una relazione aperta.







    Ero emozionatissimo, chiaro, eppure riuscivo anche a rimanere rilassato facendomi cullare in quel lento e affettuoso abbraccio che mi teneva così dolcemente. Mi voltai sorridendogli e guardandolo in quei suoi bellissimi occhi azzurri e verdi, e lo baciai stringendogli le braccia attorno alle spalle.
    -Grazie...-
    -Per cosa?-
    Mi chiese sussurrando a un centimetro dalla mia bocca
    -Per tutto questo-
    -Non essere smielato White-
    -N-no...-
    Balbettai io vedendolo sorridermi, e poi continuai
    -Non sono mai stato con nessuno prima, questo è... perfetto-
    -Perfetto?-
    Io annuii abbassando lo sguardo
    -Se non altro è romantico-
    Continuai
    -Ne sono contento...-
    Mi sussurrò per poi prendermi dolcemente la testa fra le mani guardandomi dritto negli occhi
    -Ti prometto che farò in modo che questa cosa ti faccia sentire bene!-
    Spalancai gli occhi senza aver capito bene cosa intendesse, e poi lui poggiò la sua fronte sulla mia abbassando lo sguardo sulla mia bocca mentre si fece ancora più vicino
    -Se queste saranno le tue prime volte voglio che per te siano perfette... va bene?-
    -Sì-
    Sorrisi io, al che lui mi baciò di nuovo.







    Uscimmo e ripulimmo ogni traccia, spegnendo ogni cosa, luce, idromassaggio, riscaldamento, assicurandoci così di non aver lasciato nessun indizio della nostra presenza ( per così dire ); poi uscimmo da dove eravamo entrati e dopo esserci assicurati che nessuno ci avesse visto attraversammo la strada per tornare alla sua macchina.
    Non riuscii a dire una parola durante il viaggio di ritorno a casa, a stento riuscii a tenere la testa alta, rimasi tutto il tempo con uno sguardo da ebete ed un sorrisetto imbarazzato fino a che non raggiungemmo la strada di casa mia. Nemmeno lui disse niente, ma probabilmente lo fece solo per non rovinare l'atmosfera... credetti fosse voluto, forse era così.
    -Allora...-
    Sussurrai aprendo la portiera, e lui continuò dopo qualche istante
    -Ci vediamo a scuola-
    Sorrise, al che io annuii con le labbra serrate non sapendo se fosse il caso dire o fare qualcosa, non feci nulla. Scesi dall'auto e camminai fino a casa... Dormii come un bambino.



    Continua...



    Note personali:
    Avevo completamente dimenticato questa storia e addirittura di avere un account su forumcommunity :asd: quindi mi scuso per il ritardo. Confesso di aver addirittura perso la sceneggiatura e me ne sono scordato ahaha... eh... dovrò mettermi un po' più d'impegno e riscriverla xD

    Edited by Eiden-crøss - 28/12/2016, 15:06
  13. .
    Merda mi ero dimenticato di questo forum! Continuerò a postare
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    Oddio mi ero scordato di questo forum D:
  15. .
    ceff35367438798 54017f367438927 6d193f367439080 4965ef367439223

    oooh
69 replies since 23/8/2014
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