Posts written by Magnamon88

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    Se vale volare con la fantasia vero!
    L'utente sotto di me farà una richiesa all'utente sotto di lui che comincerà con "L'utente sotto di me".
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    Riposto!
    CITAZIONE (Kitsune Lucifer @ 2/2/2015, 21:38) 
    anche se la fissa per l'incesto non la trovo molto sensata XD ma va beh

    Questione di gusti: a me ad esempio questa storia dell'incesto mi ha fatto venire una gran voglia di provarlo appena finito, anche se l'horror mi fa paura!!
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    Eh, due domande più impegnative non le potevi trovare, almeno per me.
    Lo Yaoi per me mi ha segnato moltissimo, in senso positivo ovviamente. Posso dire che se sono così aperto di mente lo devo a tanti fattori, ma il primo in ordine temporale è forse proprio lo Yaoi. E' stato una cosa per me che non avevo considerato prima, ma non mi ha lasciato shockato come ho letto di tanti altri amanti del genere - dovrò per sempre ringraziare quella fanfiction a rating verde!! Anche se in effetti quando senza saperlo lessi la mia prima FF a rating rosso, anche quella non mi sconvolse...ne avevo 11 anni quando le lessi! In ogni caso, fatto sta che lo Yaoi fa parte della mia vita in una maniera più profonda rispetto a un semplice "interesse del genere".
    Due cose su tutte? Una è l'avermi cominciato a farmi pensare seriamente sulla mia sessualità e su cosa voglia sentimentalmente e carnalmente: quei pensieri sono tuttora in continuazione in pieno svolgimento. L'altra che questa mia grande passione mi ha permesso di conoscere le persone più importanti della mia vita, ed è solo ed esclusivamente grazie ad esse che sono diventato una persona nettamente migliore di quella che ero.
    E per quanto riguarda il forum, non voglio parlare troppo del mio passato in esso per vari motivi che ovviamente non enuncerò. Ma indubbiamente posso dire che è stato anch'esso un fattore positivissimo. La prima volta che ci entrai pensai seriamente: "Ma sono in paradiso!", e vi giuro che non sto scherzando! Pensavo che lo yaoi fosse un genere così di nicchia e così sommerso che non potessero esistere forum, ma solo piccole comunità intra altri forum. Indubbiamente giova non tanto alla diffusione del genere, quanto a fare capire che non si tratta di una passione di cui vergognarsi - siamo purtroppo in uno Stato CEI-centrico! - ma anzi una passione di cui parlare e confrontarsi senza problemi o ritegni.
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    Falso
    L'utente sotto di me è un animalista.
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    Vero.
    L'utente sotto di me ha la prova per dimostrare di essere "qualcosa".
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    Presumo manchi un "non" alla frase precedente. Se è così, vero!
    L'utente sotto di me non si è masturbato.
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    Falso, non ho neanche idea di cosa sia!!
    L'utente sotto di me ha appena passato un bel momento.
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    CITAZIONE (Sackedo` @ 27/1/2015, 08:12) 
    Benvenuto ^^ di dove sei?

    Sono della provincia di Bologna, sapete in uno di quei paesetti sperduti e persi nella nebbia della Pianura Padana! La classica amena cittadina non-turistica!! ^^
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    CITAZIONE (meiry4L1 @ 26/1/2015, 22:51) 
    Benvenuto, sorprendente che tu sia appassionato di yaoi dall'età di 11anni .

    Eh già, l'ho scoperto per puro caso nella sezione fanfictions di un vecchio forum in cui andavo, e quando mi resi conto della entità del genere mi piacque molto, e d'allora sono uno yaoista!
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    Questa non è una presentazione come tutte le altre, anche perché è una ripresentazione. Proprio così, i veterani del forum probabilmente si ricordano di me: facevo il Mod qui oltre un anno e mezzo fa, e come allora mi chiamo Magnamon88. Ma non voglio rimembrare il passato: vi basti che il ban che giustamente presi un anno e mezzo fa mi è stato revocato, e ora voglio ricominciare da capo qui.
    Dunque, mi presento: mi chiamo Magnamon88, ho 18 anni, sono uno dalle molteplici passioni, tra cui ovviamente lo Yaoi, che seguo da ben 7 anni. I miei sottogeneri preferiti sono i Nekomimi, lo Shonen-ai e il Twincest, ma sono comunque uno che non disprezza gli altri generi. Per il resto non saprei che dire: ci vorrebbe un libro per parlare in modo completo di me!
    Ah, chiunque mi conosca già mi faccia il piacere di non rimembrare il passato, o almeno non lo faccia pubblicamente: voglio ricominciare da capo, senza né favori né rancori, intesi?
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    Allora, ecconeve un'altra.

    E' successa un po' di tempo fa, infatti non mi ricordo di preciso tutto il dialogo. Fatto sta che in autobus c'eravamo io e un altro a parlare. Il dialogo dev'essere stato circa questo:

    Lui) Ma sei gay?
    Io) *non credo di avergli risposto, ma forse ho fatto degli accenni di si*
    Lui) Ma lo sai che noi (etero) con le ragazze... lecchiamo?
    Io) Voi lecchiate, noi (gay) lecchiamo e succhiamo!

    Me lo sono ricordato qualche giorno fa, e adesso che ci ripenso mi vengono in mente solo due parole: EPIC WIN!
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    Monsignor Piero Marini, ex cerimoniere del papa, è per il riconoscimento delle coppie gay

    Nel corso di un’intervista monsignor Piero Marini, maestro delle celebrazioni liturgiche di papa Wojtyła e papa Ratzinger, afferma che le coppie gay devono poter vedere riconosciuta la propria unione (ma niente matrimonio, in ogni caso).

    Monsignor Piero Marini è un arcivescovo cattolico ed è il presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali. Prima di questo incarico è stato maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie di papa Giovanni Paolo II e di papa Benedetto XVI. In soldoni, il suo incarico come maestro erano preparare e coordinare le cerimonie liturgiche (come la messa, per esempio) celebrate dal Papa. Questo per inquadrare un po’ la persona e il suo ruolo.

    In questi giorni monsignor Marini si trova in Costa Rica come inviato del papa per un Congresso Eucaristico. Intervistato da La Nación per questo suo viaggio, Marini ha parlato del suo rapporto con papa Giovanni Paolo II, della novità del pontificato di papa Francesco (“Si respira aria fresca, è una finestra aperta sulla primavera e sulla speranza. Finora avevamo respirato acque come di pantano, che hanno un cattivo odore”) e delle unioni civili.

    Il giornalista Alberto Barrantes gli ha posto la seguente domanda: “In Costa Rica si è aperta la discussione sullo stato laico: cosa ne pensa in proposito?”. Ed ecco la risposta di monsignor Marini:

    Questo è già realtà in Europa. Lo stato laico è un bene, il male è se diventa uno stato laicista, cioè uno stato che va contro la chiesa cattolica. Stato e Chiesa non devono vedersi come nemici tra di loro. In questa discussione è necessario, per esempio, riconoscere l’unione di persone dello stesso sesso, dal momento che ci sono molte coppie che soffrono perché non vengono riconosciuti i loro diritti civili. Quello che non si può invece riconoscere in alcun modo è che questa coppia si unisca in matrimonio.

    Posizione simile – e cioè riconoscimento delle unioni civili gay ma non del matrimonio ugualitario – era stata espressa pochi mesi fa da monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia.

    Autore: Roberto Russo

    Fonte: www.queerblog.it/

    Beh, almeno approva le unioni gay. Per essere un ecclesiastico è già 1000 passi avanti...

    I commenti a voi.

    Evitate insulti, bestemmie e minacce: non servono.
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    Già, ma quella fu per reazione al protestantesimo. Dobbiamo aspettare la nascita di un nuovo Martin Lutero per avere le nozze gay?
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    E il grande paradosso della Chiesa: dicono a tutti "Seguite la Bibbia!" e poi sono loro i primi a non seguirla. E pretendono che i fedeli invece la seguino. Ma anche i fedeli però: non dicono niente, fanno si con la testa sempre. Io ho un compagno di classe, papaboy dichiarato. Lui ovviamente segue le parole del Papa. Io gli ho chiesto "Scusa, ma se il Papa o il suo successore dicesse qualcosa che è il contrario di ciò che ha dichiarato, tu gli crederesti ancora?". Lui: "Si." Ecco, è questa la cosa che mi fa più rabbia: i fedeli non ragionano con la propria testa, ma pendono dalle labbra papaline. Che rabbia, e che tristezza...
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    La Nuova Zelanda approva le nozze gay

    Con 77 voti a favore e 44 contrari la Nuova Zelanda ha approvato le nozze gay. È il primo paese dell’area Asia-Pacifico a permettere il matrimonio tra persone dello stesso sesso.



    I matrimoni gay sono legali in Nuova Zelanda Il Parlamento ha approvato oggi, infatti, la legge sul matrimonio ugualitario con settantasette voti a favore e quarantaquattro contrari. In base a questa legge il matrimonio ora è definito come unione fra due persone e non più unione tra un uomo e una donna.

    La nuova normativa, che entrerà in vigore fra quattro mesi, contempla il riconoscimento delle nozze gay celebrate all’estero e non impone più alle persone di divorziare nel caso in cui iniziassero il percorso di transizione di genere (fino a oggi le persone transessuali erano obbligate a divorziare).

    Naturalmente l’esito della votazione è stato salutato con tripudio da parte dei parlamentari e dal pubblico presente in aula. La gioia è poi stata subito condivisa perché la televisione nazionale trasmetteva in diretta le operazioni di voto.

    In Nuova Zelanda l’omosessualità è stata depenalizzata nel 1986 e dal 2005 esistevano le unioni civili.

    Da tempo il premier conservatore John Key aveva esplicito sostegno alla proposta di legge sul matrimonio tra persone dello stesso sesso, presentata dalla laburista Louisa Wall.

    La Nuova Zelanda diventa così il primo Paese dell’Asia-Pacifico a permettere il matrimonio tra persone dello stesso sesso e il tredicesimo Paese al mondo.

    Al momento attuale i gay possono sposarsi nei seguenti stati: Argentina, Belgio, Canada, Città del Messico, Danimarca, Islanda, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Sudafrica, Svezia, Uruguay. Per quel che riguarda gli Stati Uniti d’America le nozze gay sono legali in Connecticut, District of Columbia, Iowa, Maryland, Massachusetts, New Hampshire, New York, Maine, Vermont e Washington. Nei prossimi giorni a questa lista dovrebbe aggiungersi anche la Francia.

    Autore: Roberto Russo

    Fonte: www.queerblog.it/

    E' un altra nazione si aggiunta al felice novero degli Stati in cui è ammesso il matrimonio gay. E noi stiamo sempre qui, sperando sempre che il prossimo stato sia l'Italia.

    I commenti a voi.

    Evitate insulti, bestemmie e minacce: non servono.
721 replies since 17/12/2008
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